sabato 14 gennaio 2012

L'inverno ci prende per il naso

La stagione fredda è di certo avara di colori: la poca luce e le basse temperature non invitano le piante a sfoggiare corolle variopinte. Ma... qualche fiore c'è anche in inverno, e si sente.
Non parlo delle primule che adesso si cominciano a vedere sugli scaffali dei supermercati. Per quelle ci vuole comunque un posto riparato in giardino, sono appena uscite dalle serre. E poi, non sanno quasi di niente. Penso invece ai cespugli e agli alberi che sbocciano in questa stagione, e che hanno tutti una caratteristica in comune: i loro fiori hanno colori chiari, poco vistosi, ma profumatissimi -  un po' come i fiori notturni.
Voglio portare la vostra attenzione su due piante: una sempreverde e una caducifoglie.


Nella foto, fiori - per il vero quasi appassiti - di nespolo giapponese (Eriobotrya japonica). Hanno un profumo dolce, intenso. Le api li amano, tanto che nei pomeriggi più tiepidi escono allo scoperto per approfittare della loro generosità. Il nespolo è un piccolo albero che può raggiungere, intorno al decimo anno d'età, i sei metri di altezza. Opportunamente potato può formare un bell'albero dalla chioma ombrosa, quasi impenetrabile. Ha foglie allungate, molto decorative, in quanto hanno la pagina superiore verde scura e quella inferiore leggermente pelosa e dal riflesso rossiccio. I contorni sono seghettati.
All'inizio dell'inverno, il nespolo giapponese, pianta sempreverde, produce una fioritura bianco crema. Ama posizioni riparate, ma vedo che sopporta bene anche le temperature gelide del giardino di casa mia, accostato ad una rete.


Nella seconda foto: gemme e baccello con semi (dell'anno scorso) di calycanthus paecox, ovvero chimonanthus praecox. Entro una o due settimane i fiori dovrebbero aprirsi, un po' in anticipo rispetto agli altri anni. Il loro profumo è notoriamente fortissimo, io lo adoro.
Il calicanto (calycanthus floridus) è un arbusto originario dell'America del Nord, dalla corteccia profumata di cannella e dalla fioritura estiva. Invece il calycanthus praecox fiorisce in questo periodo: i rami spogli si coprono di stelline dorate, dall'aspetto ceroso, la cui fragranza si intercetta a distanza di metri. I rami possono essere tagliati e messi in vaso in casa. Quando la fioritura termina, l'arbusto riemette le foglie, e rimane verde fino al tardo autunno.

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