venerdì 3 giugno 2011

Scilla violacea: una cipollina-pianta grassa

Sono almeno dodici anni che coltivo piante grasse, sia cactacee sia succulente in generale.
In questi giorni, sta fiorendo uno speciale esemplare della mia piccola collezione di piante grasse: una Scilla violacea, pianta poco costosa e di facile reperibilità nei vivai:
Il vaso è composto da un insieme di "cipolline" viola, ovvero di bulbi non interrati, che emettono ciascuna delle caratteristiche foglie, lunghe circa 7-8 cm, di un colore verde chiaro maculato di verde scuro, dall'effetto davvero decorativo. Anche quando la pianta non è in fioritura, è sempre molto piacevole da guardare. Come si può vedere, in questa stagione emette delle infiorescenze con piccole campanelline viola.
La Scilla violacea è molto facile da coltivare. Come tutte le piante grasse, non sopporta i ristagni d'acqua prolungati. Si propaga facilmente ed è possibile dividere i ceppi di cipolline, una volta sviluppati, per creare nuovi vasi.
Il vaso che vedete nelle foto ha un diametro di circa 20 cm. Da metà aprile lo porto all'esterno, in un posto a mezz'ombra o in pieno sole. In inverno, lo colloco in una stanza fresca della casa, e non lo innaffio da ottobre fino ad aprile. In casa, in certi anni la pianta reagisce male, seccando subito tutte le foglie ed assumendo un aspetto tutt'altro che sano. Non bisogna farsi impressionare: cercate di tenerla in un punto ben illuminato e verificate periodicamente la turgidità delle "cipolline", perchè i marciumi sono sempre in agguato.

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